Gli USA favoriscono gli investimenti esteri e i loro operatori stranieri (esportatori negli Stati Uniti) e gli riservano un trattamento assolutamente non discriminatorio rispetto agli operatori locali. Investire nel mercato americano oltre che avere numerosi benefici, non è per niente difficile.
Dal 10 marzo del 2016 sulle spedizioni di ordini di valore inferiore a 800 dollari non è previsto alcun dazio e hanno una procedura doganale di importazione notevolmente semplificata. Questo tipo di accorgimento è ottimo per il mercato online (e-commerce).
La merce che arriva negli Stati Uniti il cui valore dichiarato è inferiore a 800 dollari viene quindi sdoganata senza bisogno di ulteriore documentazione da parte dell’Ufficio doganale quindi senza alcuna applicazione di ulteriori tasse e dazi doganali. Al contrario, le spedizioni di valore superiore a 800 dollari sono soggette al calcolo di dazi e tasse doganali in base alla classificazione delle tariffe.
Vendere senza dazi
Prodotti acquistabili senza dazi
Se un cliente privato americano acquista un prodotto straniero e il valore complessivo dell’acquisto non supera gli 800 dollari, non vengono applicati dazi. Il limite degli 800 dollari si applica al valore complessivo dell’ordine da spedire in America: quindi se un cliente compra 5 prodotti il cui prezzo unitario è di 100 dollari, il valore complessivo dell’ordine è di 500 dollari e la spedizione rientra nell’esenzione del dazio.
La convenienza per l’esportatore che intende inviare merce in America va anche oltre: la norma vale per gli ordini spediti a una singola persona in un giorno. Se per esempio una ditta italiana spedisce in America, nello stesso giorno, due ordini ciascuno di valore inferiore a 800 dollari, a due persone differenti, entrambe le esportazioni sono esenti da dazio e godono della procedura doganale di importazione semplificata. Unico obbligo del cliente destinatario è quello di conservare la documentazione della spedizione dell’ordine per almeno due anni.
Questa regola non si applica per i prodotti alimentari, che quindi non hanno accesso alla procedura semplificata: pagano sempre dazio se questo è previsto e hanno la procedura di sdoganamento regolare.
Le opportunità offerte per gli e-commerce
La possibilità di non pagare dazi sui prodotti inviati negli USA è ovviamente un buon metodo per inserirsi nel complesso mercato americano senza investire grossi capitali. Di fatto la norma sull’esenzione dei dazi si traduce nella possibilità di vendere online negli Stati Uniti a costi bassi spedendo direttamente dall’Italia. I processi doganali americani,molto più semplici ed immediati di quelli italiani, portano inoltre ad un accorciamento dei tempi di consegna del prodotto, implicando un servizio migliore per il cliente finale.
Esenzione dal pagamento di dazi
Nonostante i dazi doganali statunitensi siano generalmente molto bassi, per alcune categorie di prodotti rimangono discretamente alti (per esempio nel settore della moda, della bigiotteria). Avere un’esenzione dal pagamento dei dazi garantita è un’ottima opportunità, da sfruttare al meglio.
Procedura doganale e restringimento dei tempi
Anche nel caso di dazi bassi o inesistenti; la nuova procedura doganale americana è di grande aiuto perché elimina tutta la burocrazia legata alla procedura di sdoganamento per le importazioni sul territorio americano: minima documentazione d’ingresso e tempi rapidissimi: sostanzialmente la merce di ferma solo se la spedizione è sottoposta ad un controllo a campione.
Le categorie di prodotti più adatte ad essere vendute online in America sono in primo luogo quelle soggette ad un dazio di importazione discretamente alto, ma in genere possiamo dire che spedendo con un corriere aereo grazie alla procedura di importazione semplificata i tempi di consegna dall’Italia sono quasi uguali a quelli di un sito di e-commerce americano.
Attenzione alla regolamentazione
La norma trattata in questo articolo è contenuta nel TFTEA (Trade Facilitation and Trade Enforcement Act) ed è consultabile al seguente link: https://www.congress.gov/bill/114th-congress/house-bill/1907
Nel testo viene chiaramente specificato che è assolutamente vietato suddividere un ordine del valore complessivo maggiore alla suddetta cifra di 800$ in più ordini di valore inferiore al fine di evitare il pagamento del dazio.
La sanzione prevista dalla dogana americana consiste nell’iscrizione dell’importatore ad una “black list”. Essere presenti in quest’ultima implica un’ispezione fisica per 3 anni di qualsiasi spedizione (che consiste per lo più su un’analisi dei documenti) che portano a un ritardo delle consegne.
Nei casi più gravi si può anche arrivare al divieto più assoluto di importare sul suolo americano.