Quanto costa aprire una società negli USA? Questa è una delle domande più frequenti che ci rivolgono gli imprenditori italiani nella fase interlocutoria con la nostra società di consulenza. Benché sia molto economico aprire una nuova azienda negli Stati Uniti, è altresì vero che dei costi ci sono.
Qui vogliamo rispondere alla domanda “quali sono e a quanto ammontano i costi per aprire una società negli Stati Uniti?“, cercando di essere più chiari e precisi possibile.
Quanto costa aprire una società in USA?
Quando si parla di aprire una società negli Stati Uniti, occorre prendere in considerazione tutte le diverse e varie spese che dovranno essere sostenute, in modo tale che si possa avere una panoramica generale che riguarda appunto i costi che dovranno essere messi in preventivo per avviare la propria azienda.
La consulenza iniziale italiana
Aprire un’azienda negli Stati Uniti è un tipo di operazione che deve esser svolta con parecchia attenzione e proprio per questo motivo il primo costo che deve essere sostenuto da chi vuole avviare questo genere di impresa, deve essere necessariamente quello che riguarda la consulenza tecnico-commerciale che potrebbe essere in grado di offrire la possibilità di avere quella panoramica generale che riguarda appunto l’apertura dell’impresa.
Tale spesa è facoltativa e quindi potrebbe essere rimossa dalla lista dei costi che si devono sostenere nel momento in cui si intende fondare una società negli Stati Uniti. Tuttavia, cercare di penetrare il mercato statunitense senza avere il giusto know-how ed un business plan redatto con perizia, può far fallire l’impresa ancor prima di essere avviata. Per questo, affidarsi a società di consulenza specializzate, è l’investimento più saggio che si possa fare.
Il costo di registrazione dell’impresa (Filing Fee)
Premettendo che in ogni stato degli Stati Uniti vi sono leggi differenti in merito ai pagamenti che devono essere svolti da parte di chi deve aprire la sua società, occorre sottolineare che tutte prevedono un costo per la registrazione dell’impresa nell’apposito registro dello Stato di incorporazione.
Questo, per fare in modo che l’impresa possa essere vista come legale e soprattutto che operi in regola.
Questa tassa varia da Corporation a LLC: il minimo della tassa è pari a cinquanta dollari, mentre il massimo importo che uno stato USA può richiedere per registrare una nuova società negli Stati Uniti è di circa 800 dollari.
La pubblicazione sui giornali
In alcuni stati americani, come ad esempio lo stato di New York, è necessario anche sostenere il costo della pubblicazione sui giornali della notizia dell’apertura della società. E’ necessario optare per giornali che si occupano di finanza e mondo del lavoro.
La registrazione viene effettuata per perfezionare la registrazione della nuova realtà aziendale nello stato dove questa opera. La pubblicazione deve durare circa un mese e mezzo e deve essere effettuata settimanalmente fino al raggiungimento delle sei settimane. Il costo per le pubblicazioni si aggira intorno ai 1500$, ma un buon consulente può trovare giornali “minori” che costano meno ma che svolgono la medesima funzione.
L’annual Report
Si tratta di una tassa da versare con ricorrenza annuale ed è sostanzialmente una conferma per lo Stato in cui si opera che il business della società e’ ancora operativo.
Generalmente, è una tassa che non supera i duecento dollari all’anno.
Il Registered Agent
Per prevenire che l’impresa non abbia un rappresentante che tuteli la stessa, con domicilio negli Stati Uniti, è necessario sostenere il pagamento relativo alla figura del Registered Agent.
Il Registred Agent, che potrebbe essere anche un dipendente interno all’azienda, serve appunto per fare in modo che l’impresa abbia un rappresentante che si occupi di gestire alcune procedure amministrative e non solo, che riguardano appunto l’azienda. Non e’ un rappresentante legale in senso stretto, quanto piuttosto una figura addetta al ricevimento della corrispondenza proveniente dalle autorità statali USA.
Il costo di un Registered Agent è solitamente di alcune centinaia di dollari l’anno. Non si tratta di una vera e propria tassa visto che questi devono essere pagati direttamente a chi ricopre questo incarico.
Ottenimento EIN
Per potere operare legalmente in USA occorre essere in regola anche per il pagamento delle tasse, ed il primo passo è ottenere un identificativo numerico, come la nostra partita IVA. Per un proprietario straniero di società USA, la procedura è un po’ più elaborata rispetto a quando la richiesta è effettuata da un cittadino americano, per cui occorre la consulenza di un legale o di una società esperta nel comunicare con le autorità locali dello Stato in cui si ha incorporato l’azienda.
Operating Agreement
Nel caso delle LLC, tra i documenti da redigere inizialmente c’è l’Operative Agreement, ossia l’accordo tra i vari proprietari su come vengono distribuiti profitti, oneri e doveri all’interno della società. Quindi il costo dell’elaborazione di questo accordo da parte di un legale (alcune centinaia di dollari, o di più nel caso in cui ci sia da definire una complessa struttura societaria o vincoli particolari) è da tenere in conto nei costi di apertura.
Sito Web americano
Infine, anche sarebbe opportuno investire qualche centinaia di dollari nella creazione di un sito web americano, ovvero pensato e pubblicato proprio per il pubblico statunitense. La presenza online è sempre più importante perché consente ai consumatori di conoscere i dettagli sui prodotti e sull’azienda che li produce.
Abbiamo così concluso la carrellata dei costi iniziali da sostenere per aprire una società negli Stati Uniti.
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